Una visione differente per l'isola pedonale di Cassino. Bisogna andare oltre la politica

Opinioni - Il botta e risposta tra Terranova e Sebastianelli? Il consigliere di maggioranza potrebbe beneficiare di un maggiore enfasi su argomenti costruttivi e solidi,  volti a sostenere la validità del progetto, invece di concentrarsi su attacchi personali e sarcasmo

Una visione differente per l'isola pedonale di Cassino. Bisogna andare oltre la politica
di Dario Nicosia - Pubblicato: 04-11-2023 16:00 - Tempo di lettura 3 minuti

Confesso di essere stato favorevolmente colpito dall'esistenza del quotidiano online "Leggo Cassino", soprattutto dalla rubrica "OPINIONI", che sempre di più mi spinge a condividere le mie riflessioni. Ho letto con interesse sia l'articolo di Sebastianelli che la risposta del Signor Terranova. Tuttavia, desidero esprimere alcune considerazioni in modo cordiale riguardo all'approccio critico.

Mi sembra che l'articolo di Terranova potrebbe beneficiare di un maggiore enfasi su argomenti costruttivi e solidi,  volti a sostenere la validità del progetto, invece di concentrarsi su attacchi personali e sarcasmo. Inoltre, sembra che si suggerisca che la proposta di Sebastianelli sia strettamente legata alla vittoria del centrodestra, il che potrebbe introdurre una polarizzazione politica non necessaria nell'affrontare la questione dell'isola pedonale in modo obiettivo.

Per quanto mi riguarda, vedo il progetto da una prospettiva diversa. Ritengo che l'amministrazione abbia perso un'opportunità preziosa per dare alla città un aspetto più attraente. Personalmente avrei voluto vedere nella riqualificazione dell'area l'occasione di riportare la città a essere il centro vitale di un ampio territorio, superando l'idea di una semplice pavimentazione e di un gioco d'acqua da centro commerciale.

Avrebbe  potuto pensare a installare Ecoisole o isole ecologiche interrate con contenitori dei rifiuti sottoterra per evitare l'aspetto poco attraente dei bidoni dei rifiuti esposti dalle attività commerciali. Inoltre, avrebbe potuto introdurre cestini intelligenti con compattatori interni per migliorare la raccolta differenziata, soprattutto durante le festività, quando i locali e i turisti si dilettano nel passeggio. L'amministrazione avrebbe anche potuto prendere in considerazione l'idea di installare sculture di importanti artisti lungo il corso, trasformandolo in una sorta di museo all'aperto, mutuando il progetto realizzato da  un sindaco di una cittadina a circa 20 km sulla Via Casilina Nord da Cassino, durante il suo lungimirante mandato.

Una proposta interessante sarebbe stata l'organizzazione di un concorso internazionale coinvolgendo le nazioni che hanno combattuto nella Battaglia di Cassino, per far scolpire ad artisti emergenti opere dedicate alla PACE, considerando soprattutto che  Cassino è membro dell'Associazione internazionale delle Città Martiri per la Pace. In sintesi, ritengo che ci fossero opportunità creative e ambiziose per migliorare l'isola pedonale di Cassino che non dovrebbero limitarsi a considerazioni politiche.
"QUEL DOMMAGE".

 

 





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