Pontecorvo - La consigliera di opposizione di Pontecorvo, Nadia Belli, incalza il sindaco Rotondo e il consigliere all'agricoltura
“Che fine farà l’ex mattatoio comunale? Possibile che non si riescono ad ultimare i lavori e continua ad essere solo un parcheggio per i mezzi della raccolta rifiuti? L’interrogativo non è mio, lo raccolgo quasi ogni giorno che incontro cittadini e residenti della zona San Rocco, ma anche di tre zone del nostro paese”.
A parlare è la consigliera comunale di opposizione del comune di Pontecorvo, Nadia Belli, che spiega: “La mia programmazione si è sviluppata su due fronti distinti, ma complementari perché parti di una strategia complessiva di gestione presente e futura di un bene pubblico. Il primo obiettivo era il recupero di uno spazio e di una struttura abbandonati ad un decennale degrado – e già il raggiungimento di questo primo risultato è legittimo motivo di soddisfazione. Il secondo è la scelta della destinazione d’uso di quel bene pubblico che non poteva e non doveva, una volta ripristinato, restare una cattedrale nel deserto. Da qui la scelta di riconvertire l’ex mattatoio comunale in Polo logistico agricolo e agroalimentare al servizio degli imprenditori locali. Ma questo potrà essere realizzato solo con un preciso impegno amministrativo.
La mia risposta, dunque - prosegue l’ex vice sindaco - può essere limitata al periodo in cui ho ricoperto la carica di assessore. Ottenemmo il finanziamento provinciale di 250.000 euro ed abbiamo portato a termine il primo lotto di lavori con la ristrutturazione dei locali. Il mio obiettivo, a quanto pare oggi sfumato, era di portare a termine l’opera per la riconversione e l’allocazione del centro di distribuzione agroalimentare con il coinvolgimento di tutte le aziende del territorio.
Faccio mia, quindi, la domanda dei cittadini: sindaco, consigliere all’agricoltura che fine farà quella struttura?”
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