Cronaca - Anna Del Vecchio, segretaria della CGIL, ha proposto una campagna di sensibilizzazione nelle scuole nei luoghi di lavoro e in tutti i contesti dove sia possibile intervenire
Ancora una volta la città di Cisterna è stata scossa da una terribile tragedia di una giovane madre e di sua figlia, vittime innocenti di chi non ha accettato la voglia di libertà e autodeterminazione dell'ex fidanzata. La comunità è sgomenta di fronte all’ennesimo al duplice omicidio.
Anna Del Vecchio, segretaria della CGIL, prontamente ha sottolineato l'urgenza di un'immediata azione da parte della società nel prevenire e debellare i blocchi psico-sociali e culturali che ostacolano l'autodeterminazione femminile.
“Proponiamo una campagna di sensibilizzazione nelle scuole nei luoghi di lavoro e in tutti i contesti dove sia possibile intervenire – ha sottolineato la Del Vecchio - . La CGIL non si limita a manifestare vicinanza e affetto alla famiglia delle vittime, ma lancia l'ennesimo appello alle autorità, esigendo misure concrete per garantire la sicurezza delle donne e proteggerle da ogni forma di violenza.
Mentre la città piange queste perdite atroci, è fondamentale che l'intera società si unisca per porre fine a questa piaga e promuovere un ambiente in cui le donne possano vivere senza paura e con piena autodeterminazione”.
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