Opinioni - La stoccata al vetriolo del già candidato sindaco di Centrodestra: "Mi auguro che Sebastianelli si liberi degli spettri che lo ossessionano e si unisca a noi per una opposizione responsabile, rigorosa e costruttiva"
di Arturo Buongiovanni*
Ho letto con stupore il comunicato stampa di Giuseppe Sebastianelli, nel quale ribadisce la tesi fantascientifica di un accordo tra me ed Enzo Salera, all’esito del quale sarebbe stata inserita nelle sue linee programmatiche la realizzazione del mercato coperto. Trattasi, appunto, di fantapolitica.
La realizzazione del mercato coperto ha costituito un punto importante del mio programma sulle opere pubbliche, e che venga rilanciata dal Sindaco è semplicemente il segno della bontà oggettiva della nostra proposta. Lo stesso dicasi per la banca del tempo, che la maggioranza ha inserito nelle sue linee programmatiche in linea con la mia proposta di istituzione del volontariato civico diffuso, ovvero della organizzazione di una rete di volontariato che consenta ad ogni cittadino che lo desideri di fare una esperienza di donazione del suo tempo in favore della collettività, e a tante persone bisognose di ricevere un aiuto concreto.
Il recepimento di proposte da me avanzate in campagna elettorale costituisce evidentemente il riconoscimento di una utilità per la cittadinanza, di cui mi compiaccio perché a me non interessa tanto rivendicare un diritto d’autore quanto la effettiva realizzazione di progetti validi per la nostra città. Ben venga dunque l’inserimento delle predette proposte nelle linee programmatiche del sindaco, rispetto alle quali abbiamo comunque espresso voto convintamente contrario, perché non riteniamo credibile nel suo complesso quanto proposto dalla maggioranza, che ha di fatto riproposto quanto già promesso nel 2019 e rimasto irrealizzato.
Peraltro, a differenza del gruppo di Sebastianelli, abbiamo votato no anche alla approvazione delle nuove tariffe Tari, per cui è evidente la pretestuosita’ oltre che la infondatezza della tesi che ci vorrebbe morbidi nei confronti del sindaco. Ribadito quanto sopra, credo comunque sia utile sottolineare ancora una volta quello che ritengo debba essere il ruolo di una opposizione responsabile: vigilare sul rispetto delle regole, censurare e opporsi anche vigorosamente a fronte di proposte non condivise, prestare il consenso a proposte condivisibili, e lavorare affinché proposte della stessa opposizione vengano recepite dalla maggioranza ricercando intelligentemente terreni di incontro per il bene dei cittadini. Questo io intendo per opposizione, e mi auguro che Sebastianelli si liberi degli spettri che lo ossessionano e si unisca a noi per una opposizione responsabile, rigorosa e costruttiva.
Ed è proprio nello spirito di una opposizione costruttiva che ho invitato la maggioranza a modificare il progetto di riqualificazione di Piazza Labriola con la previsione di spazi verdi. Con lo stesso spirito ho invitato tutti i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, a considerare tra le persone da aiutare anche i bambini concepiti e le giovani madri in difficoltà, affinché la nostra città sia sempre più ricca di vita. Questo vuole essere il nostro modo di fare opposizione: una opposizione non urlata ma ragionata, non sterilmente oppositiva ma propositiva e dialogica, pur nella distinzione dei ruoli.
Da non confondere con logiche consociative, che non appartengono né a me né agli altri consiglieri di centro destra, che colgo l’occasione per ringraziare unitamente a quanti ci hanno affiancato in questa avvincente sfida, e con i quali continuerò a lavorare in squadra per il bene di Cassino.
*Consigliere comunale centrodestra Cassino
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