Cassino, l'ambulatorio 'codice minori' parte bene. Ecco i numeri

Cronaca - Il dott. Marrocco fa il punto a poche settimane dall'inaugurazione e precisa: "Per il comparto ospedaliero non ci sono spese in più, si tratta di un servizio che funziona grazie alla disponibilità data dai medici di medicina generale"

Cassino, l'ambulatorio 'codice minori' parte bene. Ecco i numeri
di autore Alberto Simone - Pubblicato: 21-09-2024 19:12 - Tempo di lettura 2 minuti

 

L’ambulatorio ‘codice minori’ inaugurato agli inizi di settembre all’ospedale ‘Santa Scolastica’ di Cassino fa registrare già buoni risultati. In queste settimane sono stati in media 25 gli accessi giornalieri a tale ambulatorio, e ciò ha quindi consentito di smaltire le file al Pronto Soccorso. Questo perché grazie a tale servizio, coloro che si recano al Pronto Soccorso e ai quali viene assegnato, appunto, un codice minore di gravità, ovvero codice bianco o codice verde, senza fare file interminabili hanno a disposizione tale ambulatorio attivo 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle ore 20 grazie alla disponibilità data dai medici di medicina generale.

Come spiega il dott. Marrocco, che più di tutti si è speso per attivare tale servizio, “per il nosocomio di Cassino e per il comparto ospedaliero non ci sono spese in più, si tratta di un ambulatorio che funziona grazie alla disponibilità data dai medici di medicina generale”. Ad oggi sono circa 30 i camici bianchi ad aver aderito e questi numeri permettono all’ambulatorio di funzionare senza criticità.

Sempre il dottor Marrocco, commentando i numeri di queste prime settimane, spiega che nei prossimi mesi, in vista della stagione invernale delle influenze, ci saranno molti più accessi negli ospedali: “Considerando che ad oggi abbiamo in media circa 25 accessi giornalieri, è facile immaginare che con l’arrivo delle influenze l’ambulatorio si troverà ad accogliere anche 35 o 40 persone al giorno.

Un progetto, insomma, che per adesso risulta essere funzionante, per questo motivo l’obiettivo resta quello di sperimentarlo anche in altri ospedali della Ciociaria, dopo lo start da Cassino. A spiegarlo era stato anche  il Commissario Straordinario della Asl di Frosinone Sabrina Pulvirenti il giorno dell’inaugurazione: “Si tratta di un progetto che parte da Cassino ma abbiamo intenzione di esportarlo ad Alatri, a Sora e a Frosinone: abbiamo iniziato dalla città martire perché abbiamo individuato il territorio a Sud della nostra competenza, come un territorio che doveva essere ottimale per lanciare il messaggio di unione”





Articoli Correlati


cookie