Scuola e Università - Ecco il master di primo livello: la Conferenza stampa si terrà venerdì 3 gennaio alle ore 12 presso la sala “Restagno” del Comune di Cassino. Promotore il Dipartimento di Economia e Giurisprudenza dell’Università degli studi di Cassino
La Conferenza stampa di cui all’oggetto, si terrà venerdì 3 gennaio 2025, alle ore 12.00, presso la sala “Restagno” del Comune di Cassino. Promotore il Dipartimento di Economia e Giurisprudenza dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, di cui è coordinatore il prof. Luigi Di Santo. Oltre a quest’ultimo, parteciperanno il sindaco Enzo Salera, il rettore Marco Dell’Isola, il presidente dell’Ordine degli avvocati, Giuseppe Di Mascio, il dirigente del Commissariato, Flavio Genovesi, la responsabile del trattamento dati personali del Comune, Viviana Lancia, dell’Unicas.
Il Master costituisce un corso di studio per la formazione di dipendenti della Pubblica amministrazione, ma anche neo laureati in discipline giuridiche, economiche e filosofiche. L’obiettivo è di formare figure professionali capaci di comprendere in che modo la società civile possa diventare protagonista attraverso la riappropriazione di ‘spazi criminali’.
“Siamo molto orgogliosi” – afferma il prof. Luigi Di Santo, Presidente del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza – “di portare avanti questo importante percorso di studi. Il ‘riutilizzo dei beni confiscati alle mafie’ rappresenta una prospettiva fondativa per una moderna Pubblica amministrazione che valorizza cittadini e territori. Il bene confiscato non è un semplice bene immobile, ma rappresenta la centralità del cambiamento, dell’azione ‘costruttiva’ contro le organizzazioni criminali. Questa trasformazione richiede approfondimenti e apprendimenti continui, permanenti e aggiornati.
Il Master si rivolge a numerosi settori della p.a., in quanto “la prevenzione patrimoniale” investe competenze attribuite a diversi apparati pubblici. Lo scopo è quello di qualificare su tematiche che negli ultimi anni hanno visto crescere la loro importanza nelle strategie pubbliche di lotta alla criminalità economica e al recupero di ricchezza illegale (in via preventiva, repressiva e riparatoria) e che richiedono specialisti adeguatamente aggiornati rispetto a fenomeni in continua espansione ed evoluzione in chiave interna ed internazionale”.
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