Racconti e Poesie del weekend "Ciao"

Racconti e Poesie - Oggi Francesca Messina ospita il racconto di Mafalda Miconi di Cassino

Racconti e Poesie del weekend "Ciao"
di autore Francesca Messina - Pubblicato: 19-01-2025 10:00 - Tempo di lettura 2 minuti

Ciao

Le dissi ciao come primo approccio , lei mi rispose ciao, il rossore del viso mi intenerì a tal punto che arrossii anch'io. Era la prima volta che mi approcciavo ad una ragazza e forse per lei era lo stesso. Eravamo così impacciati che i libri che lei portava tra le mani caddero e io approfittai per rendermi utile. Nel mentre raccoglievo il tutto, le nostre mani si sfiorarono e un caldo brivido attraversò la mia pelle. Ci salutammo con un timido ciao, ma nessuno dei due voleva andare via. La notte non dormii  ripensavo al tocco delle sue mani e il cuore batteva così forte che mi sembrava facesse rumore, infatti quando la mia mamma venne ad augurarmi la buonanotte mi sentii a disagio. Lei si accorse del mio turbamento, mi guardò  ma non disse nulla. Io rimasi ad occhi sbarrati tutta la notte, non sapevo come rivederla e ciò mi rendeva irrequieto. Mi alzai presto non ne potevo più di star lì a pensare come. Andai all'università anche se quel giorno non dovevo, speravo di rivederla, le ore passavano ma  niente non sapevo neanche il suo nome ma l'avrei riconosciuta tra mille. Era ora di pranzo il mio stomaco vuoto si faceva sentire, per la fretta non avevo fatto neanche colazione. Aspettai sino all'ultimo studente ma nulla. Così feci per tantissimi giorni ma di lei nessuna traccia. Mi laureai  con 110 e lode malgrado tutto ma con il cuore  triste. Era così vuota la mia vita. Un anno dopo noi laureati programmammo  una festa. Non ne avevo voglia ma i miei amici mi spronarono e andai, ormai non speravo più di rivederla. Ero lì con un bicchiere mezzo vuoto e con la testa altrove, non mi accorgevo di nulla eppure di ragazze  belle ce  ne erano tante. All'improvviso i miei occhi si posarono su una seggiola, c'era una ragazza dal viso così triste che sentii l'impulso di avvicinarmi. Era lei ed i suoi occhi spenti si illuminarono. Il mio cuore stava scoppiando, era lì, eravamo lì, il destino ci aveva riuniti. C'era amore nei suoi occhi, capii che era amore il nostro. E ne sono certo, noi un giorno ci sposeremo e saremo felici. Quel ciao detto timidamente si è  trasformato  in...ti amo amore per sempre!

Mafalda Miconi (Cassino)





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