Scuola e Università - “Torniamo in classe e a casa con la raccomandazione di non dimenticare e fare la nostra parte per migliorare il mondo. La memoria è un dovere - hanno detto gli studenti -”.
Il Liceo Varrone di Cassino ieri ha ricordato la Giornata della Memoria con due toccanti appuntamenti. La doppia iniziativa è stata fortemente voluta dalla dirigente scolastica, Teresa Orlando.
Gli studenti della classe quarta D del Liceo delle Scienze Umane, accompagnati dal professore Enrico Trotto e dalla tiflologa Enrica Pardi, hanno partecipato al momento di riflessione organizzato dall’Amministrazione Comunale presso il cippo di piazza Marconi.
Intanto presso l’auditorium dell’Istituto, gli alunni delle classi terze del Liceo delle Scienze Umane, del Liceo Linguistico e del Liceo Economico-Sociale, supportate dai professori, e con la preziosa collaborazione dell’assistenza specialistica che ha lavorato all’allestimento del palco, hanno realizzato e portato in scena diverse riflessioni sulla Shoah, leggendo, non solo in italiano, ma anche nelle lingue straniere studiate al Varrone, poesie e brani significativi tramandati dai testimoni dell’orrore, come Primo Levi e Liliana Segre.
Momenti toccanti una coreografia ad hoc e l’esecuzione della canzone “La cura” di Battiato. Hanno inoltre visionato il documentario realizzato per la Rai da Pif.
“Torniamo in classe e a casa con la raccomandazione di non dimenticare e fare la nostra parte per migliorare il mondo. La memoria è un dovere - hanno detto gli studenti -”.
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