Scuola e Università - Inaugurata ieri mattina all'Itis Majorana di Cassino la nona edizione: un'opportunità per i giovani di scoprire i propri talenti
Al via la Settimana della Tecnologia di Cassino. L'evento prevede numerose conferenze ogni giorno, laboratori, il Career Day giovedì e un sabato dedicato ai ragazzi delle scuole medie. All'evento partecipano circa quaranta aziende. La presentazione di ieri mattina ha visto tra i protagonisti la Regione e le imprese del territorio. L'assessore comunale Maria Concetta Tamburrini ha dichiarato: "Un appuntamento fondamentale per la crescita del nostro territorio perché mette insieme tutto ciò che serve a una scuola per essere scuola che deve preparare anche a entrare nel mondo del lavoro".
"È un esempio di buona scuola e di buona pratica e il territorio cresce se i ragazzi crescono sia a livello di competenze che di preparazione". Un istituto esemplare anche nelle parole del sindaco Enzo Salera. "Questa scuola è un orgoglio, è innovativa, ha saputo adeguarsi ai tempi, non c'è solo una formazione nozionistica ma un rapporto con le aziende che proietta i ragazzi nel mondo del lavoro. E una di quelle con più iscritti, molti arrivano dai paesi limitrofi: è un luogo di grande attrazione per la formazione".
Non ha fatto mancare il proprio contributo la stessa Regione Lazio con l'assessore Pasquale Ciacciarelli e il consigliere Daniele Maura. La Pisana in prima linea con «azioni formative» nelle parole di Ciacciarelli. "La Regione Lazio - ha aggiunto - sta investendo sui centri per l'impiego tanto è vero che varie delibere di giunta ne predispongono una rete capillare in tutto il Lazio. E rispetto a un settore, quello dell'automotive, in forte crisi ha incalzato «dobbiamo, per questo motivo, attrezzarci con figure professionali che siano alternative al settore della meccanica".
Maura ha invece focalizzato l'attenzione su un bando regionale utile alle aziende per accogliere studenti con tirocinio retribuito in grado di favorire quella formazione necessaria e utile». Con annessa la possibilità per queste aziende di avere incentivi se riescono ad assumere i tirocinanti con un contratto a tempo indeterminato o determinato ma con una durata di almeno 12 mesi. "Le industrie vogliono figure di ragazzi competenti come quelli formati in questa scuola".
I ragazzi avranno la possibilità di confrontarsi con il mondo del lavoro. "Il problema contemporaneo di incrocio tra domanda e offerta di lavoro" nelle parole di Giovanni De Vacchi presente ieri mattina per Unindustria. «Oggi i processi impongono rapidità di cambiamento delle imprese". Come è anche vero che tutto ciò che porta cambiamento regala opportunità. Le imprese hanno bisogno di profili professionali qualificati e tappe come quella dell'Itis guardano proprio a questo orizzonte. L'invito è stato a scrutare proprio alle opportunità e a saperle cogliere.
Presente anche Walter Pittiglio per la Banca Popolare del Cassinate: «C'è bisogno di tanta tecnologia già oggi per stare al passo con i tempi. Questo territorio ha bisogno delle vostre intelligenze, del vostro saper fare perché tra poco sarete pronti a dare quell'apporto di cui la società ha bisogno". Un percorso ammirevole quello di scoprire i propri talenti non solo attraverso libri e lezioni ma anche con le opportunità che eventi come la Settimana della Tecnologia sono in grado di offrire. Un contenitore di chance che vede aziende e stakeholders tra i protagonisti.
E loro, i ragazzi dell'Itis Majorana, i diretti interessati. Conferenze e workshop (anche 12 al giorno), laboratori ma anche il Career Day nella giornata di giovedì e il "sabato tecnologico" aperto ai ragazzi delle scuole medie è quanto vivranno per sei giorni i giovani studenti proiettati in un mondo che supera i confini dell'istituto. È proprio questo lo scopo di un viaggio interdisciplinare che diventa tappa di avvicinamento all'universo occupazionale: quaranta le aziende partecipanti.
Tanti i docenti intervenuti, insieme a un rappresentante dei ragazzi, carichi di entusiasmo e pronti a seguire passo dopo passo le giovani promesse del futuro. Presente anche l'Università degli studi di Cassino alla presentazione della nona edizione della Settimana della Tecnologia, un taglio del nastro brillantemente moderato dalla collega giornalista Rita Cacciami che ha fatto tirare le conclusioni della kermesse inaugurare al prof. dell'ateneo cassiante Francesco Iacoviello, che ha chiosato: "Un evento estremamente formativo per voi ragazzi che avete a che fare con una realtà diversa da quella quotidiana ma è formativo anche per le aziende, che hanno davanti giovani che cambiano continuamente. Voi siete le persone giuste al posto giusto, il fatto di essere nativi digitali vi porta ad avere una marcia in più".
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