"Meglio un pallone che lo sballo". Carmine Di Mambro difende i 'trasgressori'

Un gesto semplice, un pallone e una rete volante, ha scatenato un acceso dibattito a Cassino. Protagonisti, un gruppo di ragazzi che, nella notte, hanno deciso di animare l'isola pedonale con una partita di pallone improvvisata. Un'azione che ha diviso l'opinione pubblica, tra chi ha condannato il gesto come una violazione delle regole e chi, invece, lo ha visto come un ritorno ai giochi di strada di un tempo.

Tra questi ultimi, il consigliere comunale Carmine Di Mambro, che ha espresso pubblicamente la sua solidarietà ai giovani "trasgressori". "Se questo significa infrangere le regole, questa volta mi schiero dalla parte dei 'trasgressori'", ha dichiarato Di Mambro, sottolineando come sia bello vedere dei giovani divertirsi con un gioco semplice, anziché davanti a uno schermo o alla ricerca di "sballo".

Di Mambro, appartenente a una generazione cresciuta con i giochi di strada, ha rivisto nei ragazzi di Cassino un po' della sua adolescenza. "A loro il mio plauso e la mia solidarietà da cittadino di Cassino, ancor prima che da consigliere comunale", ha affermato, aggiungendo di voler incontrare i giovani per offrire loro un caffè e condividere i ricordi rievocati da quel gesto.

L'episodio ha riacceso il dibattito sull'utilizzo degli spazi pubblici e sulla necessità di trovare un equilibrio tra il rispetto delle regole e la promozione di momenti di aggregazione e svago, soprattutto per i giovani. Un tema che, sicuramente, continuerà a far discutere la città di Cassino.