Cassinate - Il primo cittadino di Villa Santa Lucia alla Consulta dei Sindaci: "Non possiamo permettere che interi reparti chiudano o che i servizi vengano ridotti al minimo. La nostra gente ha diritto a cure dignitose e accessibili"
Anche il Sindaco di Villa Santa Lucia, Orazio Capraro, ha preso parte giovedì 17 aprile alla Consulta dei Sindaci del Lazio Meridionale, riunitasi a Cassino nella Sala “Senatore Pier Carlo Restagno”.
Durante l’incontro, i 34 primi cittadini hanno discusso due questioni cruciali per il territorio: il futuro del trasporto pubblico locale e la situazione critica della sanità, in particolare dell’Ospedale di Cassino.
«È stato un momento importante di confronto tra amministratori che ogni giorno affrontano le difficoltà delle proprie comunità – ha dichiarato il Sindaco Capraro –. Come Sindaco di Villa Santa Lucia, ho ribadito la necessità di tutelare i diritti essenziali dei cittadini, a partire da quello alla salute e alla mobilità».
Tra i punti più urgenti emersi nel corso dei lavori, la gravissima carenza di personale medico presso il reparto di ginecologia dell’ospedale di Cassino, ridotto a soli tre ginecologi, e le preoccupazioni legate alla tenuta del pronto soccorso, già messo a dura prova negli ultimi mesi.
«Occorre un dialogo diretto e costruttivo con il nuovo Direttore Generale della ASL di Frosinone, dott. Arturo Cavaliere – ha sottolineato Capraro –. I Sindaci devono poter rappresentare le esigenze reali dei cittadini sui tavoli decisionali della sanità. Non possiamo permettere che interi reparti chiudano o che i servizi vengano ridotti al minimo. La nostra gente ha diritto a cure dignitose e accessibili».
Non meno preoccupante è lo scenario che si prospetta per il trasporto pubblico locale, con il nuovo modello di programmazione previsto per luglio 2025. Il piano prevede infatti un netto taglio delle corse nei Comuni più piccoli, molti dei quali rischiano l’isolamento totale.
«Il trasporto pubblico è un servizio essenziale, soprattutto per studenti, anziani e lavoratori pendolari – ha continuato Capraro –. La cancellazione delle corse sarebbe un colpo durissimo per territori come il nostro, che già vivono una marginalità geografica e infrastrutturale. Come Consulta abbiamo chiesto all’unanimità un incontro urgente al Presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, per rivedere un piano che, così com’è, penalizza pesantemente le nostre comunità».
Il Sindaco di Villa Santa Lucia ha infine ribadito l’impegno dell’amministrazione comunale a collaborare con le istituzioni sanitarie e regionali per difendere e migliorare la qualità della vita dei cittadini:
«Villa Santa Lucia non resterà in silenzio di fronte a queste scelte. Continueremo a far sentire la nostra voce, con responsabilità ma anche con fermezza, per garantire servizi adeguati, sicurezza e dignità ai nostri concittadini».
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