McTominay e Dybala riportano Napoli e Roma in vetta. Juve, addio Tudor: arriva Spalletti?

A tutto campo - I partenopei vincono il big match contro l'Inter: al Maradona va in scena anche una lite colorita tra Conte e Lautaro. A San Siro la frenata del Milan, all'Olimpico finisce la corsa del tecnico bianconero e scatta il toto nomi per la successione. Si torna in campo già oggi per il posticipo della nona giornata di Serie A: i campioni d'Italia cercano 3 punti d'oro a Lecce, i rossoneri, in serata, sfidano l'Atalanta a Bergamo

McTominay e Dybala riportano Napoli e Roma in vetta. Juve, addio Tudor: arriva Spalletti?
di autore Loris Simone - Pubblicato: 28-10-2025 00:01 - Tempo di lettura 3 minuti

Si è conclusa ieri sera l'ottava giornata della Serie A. Il primo posto si rivela essere scivoloso anche per il Milan che perde punti in casa contro il Pisa, mentre Il Napoli stravince al Maradona ed si impone contro i nerazzurri per 3-1 confermandosi primo insieme alla Roma di Gasperini. Ecco a voi l'analisi della giornata.

Milan, caduta improvvisa a San Siro contro i pisani

Venerdì sera i rossoneri nell’anticipo delle 20:45hanno perso due punti preziosissimi. La partita è stata subito aperta da Leao ed hanno poi risposto i pisani con i gol di Cuadrado e Nzola, il pareggio è avvenuto al 90esimo più recupero firmato Atekhame. Il Milan sta dominando, è vero, però certi tipi di cadute vanno evitate, se vogliono restare primi devono impegnarsi perché il campionato si vince soprattutto con i 3 punti contro le piccole, Allegri ha solo questo impegno, bisogna riprendere a lavorare: la prossima partita tra solo 2 giorni, bisogna iniziare a delineare la classifica.

Napoli e Roma, tornano in 2 le capoliste della Serie A

Dunque il Milan perde il primato e Roma e Napoli ne approfittano per scappare ai primi posti. Il Napoli nel big match di Fuorigrotta vince 3-1 in una straordinaria partita contro l’Inter. Si torna a sbloccare Scott Mctominay che realizza un gol spettacolare su un assist spettacolare, si aggiungono ai marcatori anche Anguissa e De Bruyne. Il Napoli però, nonostante la vittoria che prova a far dimenticare la partita di Eindhoven, riempie sempre di più il reparto infermeria.  Si aggiungono lo stesso De Bruyne e anche Neres insieme agli altri tanti infortunati come Meret e Lobotka. 

È l’Inter invece a perdere l'occasione primo posto, perde con uno scarto di 2 gol contro un Napoli in un periodo comunque buio, la sfortuna non è mancata: 2 legni presi, parate straordinarie che hanno impedito loro il gol e tiri fuori di un nulla. Chivu deve mettersi in corsa e approfittare del momento di caos presente ora lì in cima. 

Anche la Roma vince e torna prima insieme al Napoli. Prende i 3 punti a Reggio Emilia contro il Sassuolo di Grosso con il ritorno al gol di Paulo Dybala che regala ai giallorosso una vittoria pesante ed importante.

Ora si fa complicata la situazione primato, tante squadre accavallate e siamo solo all'ottava giornata, manca ancora tanto ma gira già un'aria scudetto in Italia.

Promossi e bocciati

Tra i promossi spiccano senza dubbio Scott McTominay, il cui ritorno al gol è stato determinante per la vittoria del Napoli, e Paulo Dybala, che ha trascinato la Roma alla vittoria e al primo posto. Sul fronte dei bocciati, si registra la notizia dell'esonero di Tudor, allenatore della Juventus, un segnale della tensione e dell'insoddisfazione che si respira nel club.

Bocciato anche l'attaccante dell'Inter Lautaro, protagonista di un episodio poco piacevole che ha visto il capitano interista affrontare a muso duro l'attuale allenatore del Napoli, Antonio Conte, con cui esistono vecchie ruggini risalenti al loro periodo insieme all'Inter. Lautaro ha indirizzato gesti provocatori e parole accese verso la panchina azzurra e poi sono volate parole grosse.

In casa Juve, invece, per il dopo Tudor spunta un nome a sopresa: è quello di Luciano Spalletti, il Ct che ha portato lo scudetto a Napoli 33 anni dopo Maradona e che il Napoli se lo è tatuato sul corpo.

Oggi si torna in campo

Ma non c'è spazio per le polemiche o i festeggiamenti, poiché il campionato riprende immediatamente con il turno infrasettimanale già oggi pomeriggio. Le squadre scenderanno in campo con sfide chiave: il Milan, ferito, sarà atteso da una difficile trasferta contro l'Atalanta; il Napoli cercherà continuità contro il Lecce, mentre l'Inter e la Roma avranno l'obbligo di vincere rispettivamente contro Fiorentina e Parma per mantenere il passo in una lotta al primato che si fa sempre più serrata.





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