Opinioni - Prendere subito in considerazioni le opzioni di Pignataro o Roccasecca per costruire la stazione dell'Alta Velocità: andiamo incontro al Giubileo, con milioni di pellegrini che verranno nel Lazio, la Ciociaria non si faccia trovare impreparata per l’ennesima volta
La scorsa settimana il Presidente del Consiglio Provinciale l’Ing. Gianluca Quadrini ha riproposto il tema della Stazione TAV in Ciociaria. Nei giorni scorsi sul sito dell’ANSA, RFI ha pubblicato la fine dei lavori sulla tratta Roma-Napoli via Formia per svariati milioni di euro, molti del PNRR.
Due articoli non correlati ma che impongono la medesima riflessione, in tutto questo la Provincia di Frosinone quali benefici ha? Nessuno! Durante il mese di agosto molti treni che collegano Roma con Reggio Calabria sono stati fatti transitare sulla linea di Cassino proprio causa questi lavori di miglioramento sulla tratta di Formia. Treni comodi che garantivano un ottimo collegamento tra la Ciociaria ed il sud del Paese, dal 25 agosto siamo ritornati all’isolamento totale.
Basterebbero che i due treni che collegano Reggio Calabria con Roma transitassero sulla linea di Cassino per restituire alla Ciociaria un minimo di collegamento decente.
Sulla stazione TAV ha fatto bene Quadrini a riproporne l’attenzione, ma le valutazioni devono essere tecniche e non di interessi politici locali. La tratta Roma-Napoli ha il suo centro a Cassino, pensare di realizzare una stazione a pochi chilometri da Roma non risponde ad alcuna visione di efficienza e di efficacia.
Il sindaco di Cassino ha perso la grande occasione di sposare questa causa ma nel Comune di Pignataro Interamna esiste già la costruzione di una stazione a meno di 30 metri dai binari della TAV, con annesso un ampio parcheggio e tutto di proprietà di RFI. Sito a circa 500 metri dal casello autostradale di Cassino, a meno di 100 metri dalla SS Cassino Formia. Se proprio motivi tecnici dovessero ritenere questo sito non sia fattibile allora che si riproponga il sito di Roccasecca dove i quattro binari già esistono. Questi due siti garantirebbero centralità tra Roma e Napoli e garantirebbero un notevole risparmio economico per la realizzazione della stazione Tav.
Andiamo incontro al Giubileo, con milioni di pellegrini che verranno nel Lazio, la Ciociaria non si faccia trovare impreparata per l’ennesima volta.
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