"Cittadinanza e Democrazia". La nuova rubrica di LeggoCassino

Rubriche - Anno nuovo, tema nuovo. L’art. 1 della Costituzione italiana definisce il nostro Paese come una Repubblica democratica. Ma cosa significa veramente “democrazia”?

"Cittadinanza e Democrazia". La nuova rubrica di LeggoCassino
di autore Antonella Delle Donne - Pubblicato: 09-01-2025 09:30 - Tempo di lettura 2 minuti

Anno nuovo, tema nuovo. L’art. 1 della Costituzione italiana definisce il nostro Paese come una Repubblica democratica. Ma cosa significa veramente “democrazia”? Il termine vanta origini greche riferito all’Atene del 6° secolo quando gli opliti e, in generale, i ceti meno abbienti presero coscienza della loro innata libertà, quindi, del loro essere cittadini a tutti gli effetti.

Ecco che l’oligarchia diventa democrazia basata sull’isonomia (tutti uguali dinanzi alla legge), sull’isegoria (libertà di espressione) e sull’isotimia (possibilità per tutti di rivestire le cariche pubbliche). Nell’accezione moderna la democrazia una forma di Stato basata sulla sovranità popolare esercitata attraverso il suffragio universale che rende possibile una democrazia rappresentativa.

Sono i cittadini che eleggendo i membri del Parlamento esercitano, indirettamente, il potere legislativo. L’unica forma di democrazia diretta è il referendum, strumento attraverso cui i cittadini possono esprimersi su una norma senza l’esercizio del potere mediato del Parlamento.

Nel linguaggio comune e non tecnico si utilizza il termine “democrazia” per indicare una sostanziale uguaglianza partecipativa, decisionale, di esercizio di potere, di possibilità di potersi esprimere liberamente. Possiamo dire che l’Italia è davvero un Paese democratico? Quali elementi della democrazia sono veramente presenti nel sistema istituzionale italiano?

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