Cronaca - Ieri in paese i funerali di Dea Catallo, la mamma della piccola di 7 anni che venerdì si è presentata in classe da sola. Il preside Pascale: "Una tragedia che ci ha toccato da vicino". Il cordoglio del sindaco Gioacchino Ferdinandi: "Colpita tutta la comunità"
La comunità di Piedimonte San Germano è ancora sotto shock per la tragica scomparsa di Dea Catallo, una madre di 47 anni, avvenuta venerdì mattina nella sua abitazione. La donna è stata colpita da un malore fatale mentre si stava preparando per accompagnare la figlia di 7 anni a scuola. I funerali della donna si sono svolti ieri mattina nella chiesa di S. Maria Assunta di Piedimonte San Germano, dove una folla commossa ha voluto darle l'ultimo saluto. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo in tutta la comunità, che si stringe attorno alla famiglia Leone in questo momento di dolore.
“Questa tragedia ci ricorda l'importanza di prenderci cura dei nostri cari e di non dare mai nulla per scontato. La vita è un dono prezioso e fragile” uno dei messaggi giunti dal pulpito nei diversi interventi che si sono succeduti per ricordare la donna e la figlia, involontariamente protagonista della triste vicenda.
La piccola, infatti, lo ricordiamo, si è recata a scuola da sola, ignara della tragedia che era appena accaduta. La sua insegnante, notando l'assenza della madre, ha immediatamente allertato il padre, operaio di un’azienda dell’indotto Stellantis che al suo arrivo ha trovato la donna senza vita.
L'intera comunità scolastica si è stretta attorno alla bambina, offrendole affetto e supporto in questo momento difficile. Il dirigente scolastico, Pietro Pascale (IN FOTO), ha espresso il cordoglio di tutta la scuola e ha assicurato che faranno tutto il possibile per tutelare la piccola alunna.
“Siamo rimasti tutti molto scossi, in particolar modo le insegnanti della piccola, quella di venerdì è stata una vera tragedia che ci ha toccato da vicino”: queste le parole del dirigente scolastico dell'Istituto Comprensivo di Piedimonte San Germano, Pietro Pascale, che spiega come adesso per la scuola il problema principale è quello della tutela della piccola alunna. “Ci preoccupa la tutela della bambina, come scuola faremo il possibile".
Su quanto accaduto si è espresso anche il sindaco del paese, Gioacchino Ferdinandi: “Una tragedia che ha stroncato l'intera comunità”, dice. “Non appena abbiamo appreso la notizia ci siamo recati a scuola per essere vicini alla bambina. Era serena e accolta tra l'affetto dei docenti”.
"Questo triste episodio, diffuso dalla stampa a livello nazionale, ha profondamente scosso la nostra intera comunità. Con grande dolore - dice ancora Ferdinandi - esprimiamo la nostra più sincera vicinanza alla famiglia, colpita da una perdita insanabile. È straziante pensare che, in un gesto tanto quotidiano come quello di accompagnare la propria figlia a scuola, la vita possa riservare momenti così drammatici.Siamo vicini alla piccola bimba e al suo papà, vi abbracciamo con tutto il cuore, nella speranza che possiate trovare la forza e il conforto necessari per superare questa immensa perdita" conclude il sindaco.
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