Coreno Ausonio: la carcassa del camion in fiamme provoca una nuova polemica

Un mese è passato e la carcassa del camion andato a fuoco il 20 gennaio è ancora lì, sul Bivio Campocese - provinciale Taverna Cinquanta. A denunciarlo è l'ex sindaco di Coreno Ausonio, Domenico Corte, che da settimane attacca l'attuale primo cittadino, Simone Costanzo, per non essere intervenuto tempestivamente per garantire la sicurezza stradale, il decoro urbano e la salvaguardia dell'ambiente.

Corte, attraverso una serie di post su Facebook, ha ricostruito la cronologia degli eventi, sottolineando come l'intervento del Comune sia avvenuto solo dopo le sue denunce pubbliche.

20 gennaio: un camion va a fuoco e viene lasciato sulla carreggiata; 26 gennaio: Corte pubblica le foto su Facebook, chiedendo chi debba garantire la sicurezza e il decoro urbano; 28 gennaio: il Comune invia una diffida; 8 febbraio: nuovo post di Corte su Facebook, che denuncia il disinteresse del sindaco e della polizia locale; 13 febbraio: la polizia locale protocolla una lettera e il sindaco emette un'ordinanza per la rimozione del mezzo entro 5 giorni.

Nonostante l'ordinanza, la carcassa del camion è ancora presente sul luogo dell'incidente. Corte, nel suo ultimo post, conclude con un tono sarcastico, facendo i "complimenti" al sindaco e alla polizia locale per l'intervento tardivo, e sottolineando come i 5 giorni previsti dall'ordinanza siano già trascorsi senza alcun risultato.

La vicenda, che assume i contorni di una vera e propria "telenovela", mette in luce le difficoltà nella gestione di questo tipo di situazioni e le polemiche politiche che ne conseguono.